In questa guida spieghiamo come non rovinare il parquet.
Sei stanco di vedere il tuo parquet invecchiare e vuoi sapere come fare per proteggerlo al meglio? O magari hai appena deciso di decorare la tua nuova casa con un meraviglioso pavimento in legno.
Per sapere come trattare questo favoloso rivestimento in modo adeguato, dovrai necessariamente conoscere più da vicino tutte le proprietà del materiale, così come trovare i giusti accorgimenti per salvarlo da incidenti o altre tipologie di imprevisti.
Soprattutto se il parquet si trova a casa, potresti trovare difficile fare sempre la giusta attenzione per non rovinarlo. Il consiglio in questi casi, è di leggere la nostra guida per scoprire come non rovinare il parquet. Consiglio dopo consiglio, scoprirai che è davvero facile tenere bene il pavimento, e inizierai a risparmiare sull’acquisto di interventi di restauro o di prodotti per la riparazione.
Principali nemici del parquet
Il primo passo per non rovinare il parquet è avere ben chiari in mente quali sono quei fenomeni o quegli oggetti che tendono a creare graffi, macchie, aloni sulla superficie del legno. In questo senso, partiamo dicendo che di per sé il legno è un materiale piuttosto resistente, e che tuttavia per mantenere inalterate le sue caratteristiche estetiche deve essere trattato con cura e soprattutto con costanza.
In generale, possiamo riconoscere come principali nemici della bellezza del parquet i seguenti elementi
-la luce solare e i raggi solari, che vanno a scolorire il legno
-le gambe dei mobili, che creano graffi
-le scarpe con suole dure e tacchi
-modalità di pulizia errate, come un uso di detergenti aggressivi o una quantità di acqua eccessiva
-l’incuria, ovvero la mancata voglia o possibilità di applicare cera sul parquet almeno una volta l’anno.
Fatte queste premesse, ti consigliamo di individuare quanti di questi fattori possono aver causato il deterioramento del tuo parquet. Se ti accorgi che in casa tua è presente anche uno solo di questi nemici, ti consigliamo di continuare a leggere per scoprire i modi con cui non solo prevenire ma anche riparare il danno già fatto.
Come Evitare di Rovinare il Parquet di Casa
Cosa fare, dunque, per non rovinare il parquet?
Proteggi il legno dal sole
Questo passaggio è molto semplice, e fondamentalmente si può effettuare applicando delle tende scure alle finestre che non lascino passare troppa luce. In alternativa, puoi anche proteggere il legno dai raggi solari disponendo sulle aree maggiormente esposte dei tappeti. La luce è nemica principalmente delle essenze lignee più scure, ma anche di tutti quei parquet composti da assi pre-trattate e verniciate.
Indossare calzature adeguate
Il calpestio è uno dei fattori che più incide sulla qualità del parquet e sulla sua estetica. Utilizzando scarpe con tacchi o suole molto dure e/o appuntite, è possibile che il parquet subisca graffi anche molto difficili da rimuovere. Ricorda quindi di evitare assolutamente questo tipo di calzature, così come tutte le suole in gomma: queste ultime tendono a lasciare orrende rigacce nere sul parquet!
Per camminare in casa, usa piuttosto piccoli pattini in lana o in stoffa, che oltretutto non solo proteggeranno il legno ma ad ogni tuo passaggio lo renderanno più lucido e pulito!
Applicare feltro ai mobili
Come abbiamo visto, le gambe delle sedie e dei mobili più in generale costituiscono uno dei nemici più accaniti contro il benessere del parquet. Per far sì che cucine, salotti, camere da letto con il parquet siano sempre protette, è bene inserire al di sotto della gambe di tutti i mobili un piccolo feltro della forma e della grandezza adeguata. Trovare questi prodotti è molto semplice, sia online sia nei tabaccai o nei negozi di articoli per la casa. Una volta installati i feltri adesivi, potrai infatti spostare le sedie e gli altri mobili in tutta comodità senza lasciare alcuna riga.
Utilizza i tappeti
Il tappeto è un elemento d’arredo dalla bellezza e dall’utilità indiscutibili. Esso aiuta non solo a proteggere come già visto il parquet dai raggi solari, ma anche ad evitare i terribili danni causati da sedie che si muovono o scarpe con suole inadeguate. Insomma, il consiglio è di posizionare ove possibile un tappeto, che naturalmente vada d’accordo il più possibile con l’arredamento della casa. Se proprio non ti piace l’idea di inserirne uno in casa tua, cerca di disporne di piccole dimensioni giusto nei punti del pavimento più trafficati.
I tappetini invisibili
Questa soluzione si ricollega direttamente a quella del paragrafo precedente, e consiste nel posizionare al di sotto di tavoli sedie e scrivanie dei piccoli tappetini trasparenti in materiale plastico. Questa scelta si rivela vantaggiosa sotto molteplici aspetti in quanto protegge il parquet ma ti evita il fastidio di vedersi accumulare grandi quantità di polvere. Inoltre, un tappetino trasparente ti permette di continuare ad ammirare la bellezza del legno senza coprirne le fibre e le venature!
Utilizza un aspirapolvere adeguato
Anche l’uso di un aspirapolvere con testina tropo aggressiva può facilmente creare righe o graffi sui pavimenti in legno. Il consiglio quindi, è quello di limitare l’uso del tuo vecchio aspirapolvere a settori della casa con pavimenti duri. Per aspirare la polvere dal parquet, assicurati di avere con te una testina adatta, sulla quale siano montate apposite spazzole morbide. Lo stesso discorso naturalmente, vale per la scopa elettrica. In commercio fortunatamente, ne esistono numerosi modelli specifici per il parquet, disponibili in fasce di prezzo anche economiche ma non per questo meno efficienti.
Non eccedere con l’acqua
Anche la pulizia con mocio e detergenti è un momento da tenere sotto controllo per far sì che il legno non si rovini. Purtroppo, molti sistemi di pulizia all’antica non tenevano conto della capacità del legno di assorbire l’acqua e di deformarsi, per poi seccarsi e spesso creare crepe profonde e antiestetiche. Per avere un parquet sempre omogeneo, il consiglio è di utilizzare solamente detergenti delicati e di non bagnare mai eccessivamente il parquet. Se ne hai bisogno, sul web trovi mop e lavapavimenti davvero interessanti progettati appositamente per strizzare l’acqua in modo intelligente. Se invece preferisci continuare ad utilizzare il buon vecchio straccio, assicurati di asciugare sempre a fondo e per tempo il parquet, anche attraverso le fessure!
Crea la tua routine di manutenzione
Infine, un aspetto essenziale per mantenere sempre al top la qualità del tuo parquet consiste nel garantirgli una serie di cure cicliche, naturalmente in base alla tipologia di installazione e all’essenza del legno utilizzato. In base al trattamento pregresso subito dal legno o al fatto che sia completamente al naturale, potrai per esempio scegliere se applicare solo un detergente specifico oppure se procedere con la stesura di una cera vera e propria, l’unica capace di mantenere la brillantezza del legno al massimo e di prevenire la formazione dei graffi. Se il tuo pavimento è particolarmente di valore o se semplicemente ci tieni a farlo risplendere al massimo, considera di acquistare una lucidatrice, un macchinario che ti semplificherà non poco questa tipologia di lavori di manutenzione!
Anche l’idratazione del legno è un passaggio fondamentale. Alcune essenze infatti, prediligono un trattamento con olio naturale e altri prodotti neutri, come per esempio il sapone nero o quello di Marsiglia. In quest’ottica, potresti anche considerare di applicare di tanto in tanto qualche sostanza pulente ma delicata, come per esempio l’aceto di mele.
Luca Pulsi
Luca Pulsi è un esperto professionista nel campo dell'edilizia con una notevole esperienza di 25 anni alle spalle. Ha dedicato i suoi ultimi 15 anni alla specializzazione nella posa in opera di parquet, diventando un punto di riferimento nel settore.
La sua profonda conoscenza del legno e delle sue diverse varianti lo rendono l'esperto ideale per consigliare la soluzione migliore per ogni ambiente e necessità.