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Come Rinnovare il Parquet Rovinato Fai da Te

Aggiornato il 15 Ottobre 2024 da Luca Pulsi

Indice

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  • MATERIALE NECESSARIO
  • Passo dopo passo
  • Eliminare lo scricchiolio del parquet
  • Nuovo listello
  • Riempimenti
  • Fessure e interstizi
  • Levigatura e verniciatura del parquet

Piuttosto che ricoprire un vecchio parquet, rimettetelo a nuovo. L’operazione non è molto difficile e conferirà al locale un fascino incomparabile.

Il legno possiede numerose qualità. Come rivestimento per pavimenti è di una longevità eccezionale, di una resistenza incredibile e presenta delle qualità tecniche e decorative difficili da eguagliare. Si tratta però di un materiale vivo. che lavora, invecchia e si usura. Eccetto nel caso in cui desideriate ricoprirlo con un altro tipo di rivestimento, non avrete che da guadagnarci rinnovandolo e ricreando nel locale l’atmosfera calda che lui solo è in grado di conferire. Il restauro di un parquet riguarda sia il suo aspetto che la struttura. Ovviamente, gli interventi saranno più o meno importanti a seconda del degrado a cui il rivestimento è stato sottoposto.
Il vostro obiettivo dovrà essere quello di ottenere una superficie piana (i parquet ondulati sono difficilmente recuperabili) e rinforzata. Solo allora potrete pensare di pulirlo e sverniciarlo, prima di verniciarlo o incerarlo.
Una volta eseguite queste operazioni il parquet ritroverà tutta la sua bellezza. Potrete conservarla prodigandovi con cure regolari adatte al tipo di finitura scelto. I prodotti specifici vi consentiranno di curare, nutrire e proteggere il legno in profondità. Questi prodotti, sia insetticidi che fungicidi, a volte sono anche idrofughi.

MATERIALE NECESSARIO

Prodotti
Carla vetrata
Colla acetovinilica
Chiodini a testa piatta
Viti a testa svasata
Turapori
Vernice poliuretanica
Bacchette di legno

Utensili
Spatola
Punzone
Martello e zeppa di legno
Mazzuolo
Sega a gattuccio
Cacciavite
Trapano
Blocco per levigare
Pialla
Levigatrice a nastro
Levigatrice orbitale
Pennello

Passo dopo passo

Eliminate i vecchi strati di cera e sgrassate con acquaragia
Pulite gli interstizi tra i listelli
Rinchiodate o avvitate nei travetti i listelli che tendono a sollevarsi e quelli che cigolano
Incassate le teste dei chiodi che sporgono
Richiudete i fori e le fessure
Levigate tutta la superficie e spolverate
Applicate la cera o la vernice

Eliminare lo scricchiolio del parquet

Il restauro di un parquet deve essere eseguito metodicamente, senza trascurare nessuna delle tappe preparatorie. Tra queste, la prima consiste nel rinforzare il fissaggio dei listelli.
Un parquet tradizionale è costituito da listelli assemblati tra di loro tramite scanalatura e linguetta e inchiodati sui travicelli del pavimento. Se un listello si muove o scricchiola, è probabile che il fissaggio sia difettoso: occorre rimediarvi nel miglior modo possibile, cosa non sempre facile in quanto questi scricchiolii possono provenire dalla deformazione del legno o da un fissaggio difettoso. La cosa migliore è iniziare a raschiare sommariamente il pavimento, per esempio con una spatola. Questo vi consentirà di esaminarlo nei dettagli e di localizzare i punti in cui occorre rinforzare l’inchiodatura: picchiettando il pavimento con un mazzuolo: il suono si modificherà quando sarete al di sopra di un travicello. A volte basta conficcare bene il chiodino, tramite un punzone. Altrimenti, togliete il chiodino, se sporge molto, e sostituitelo con una vite. Forate vicino al punto in cui si trovava il chiodino che avete tolto, per formare l’alloggiamento della vite fresate l’entrata del foro incassando la testa della vite e ricoprendo poi con dello stucco. Una volta che quest’ultimo si sarà essiccato, levigatelo e verniciatelo come il resto del parquet e nessuno si accorgerà della riparazione,

Nuovo listello

Un listello molto danneggiato, fessura-to o con tracce di colpi difficilmente riparabili, deve essere sostituito. Ma questo è possibile solo se vi trovate in presenza di un parquet tradizionale, i cui listelli sono inchiodati sui travicelli, a loro volta montati perpendicolarmente sui travetti.
Questa disposizione rende possibile smontare un solo listello. Soprattutto, non tentate di sollevare il listello che volete sostituire: anche prendendo tutte le precauzioni possibili per non rovinare i listelli vicini, finirete per scheggiare le loro scanalature e linguette.
Al contrario, praticate un foro al centro del listello, sufficientemente grande per potervi introdurre la lama di una sega a gattuccio (è meglio utilizzare degli utensili a mano per essere sicuri di ben padroneggiare questa fase delicata). segate da questo foro centrale e continuate nel senso della lunghezza verso i travicelli situati da una parte e dall’altra. Vi accorgerete di averli raggiunti grazie alla lama della sega che funzionerà da sonda, infine praticate un foro al livello di ogni travicello per poter ripartire a 90° con la lama della sega ed eliminare così totalmente il pezzo di parquet difettoso.
Fissate quindi due listelli contro i travicelli per inchiodare il listello di parquet nuovo. Per posizionarlo bene, tagliate la linguetta ad angolo e la guancia inferiore della scanalatura.

Riempimenti

Il vostro materiale: carta di giornale impastata con colla per carta da parati e acqua calda. È una buona pasta per riempire le fessure.

Se i listelli sono troppo distanziati, riempite le fessure con la pasta che avete preparato. facendola penetrare bene.

Lasciate asciugare, quindi livellate la superficie con carta vetrata. Questo procedimento può anche essere adottalo per le fessure di una certa dimensione.

Fessure e interstizi

Una volta effettuati i rinforzi della struttura del parquet, occorre preparare la superficie del legno a ricevere le cure che permetteranno di rinnovarne l’aspetto. I listelli presentano in effetti dei difetti, quali fessure più o meno larghe, fori (spesso in corrispondenza dei nodi), ecc. Il lavoro del legno può anche aver finito per separare i listelli e creare degli intervalli irregolari tra di essi. Esiste una soluzione per ciascuno di questi problemi.
Per riparare un listello fessurato o forato, dovrete utilizzare dello stucco o del legno sintetico, che esiste in numerosi colori. Questi prodotti, disponibili in tubetti o barattoli, si applicano tramite una spatola. Dopo l’essiccatura, offrono una superficie dura che può essere trattata come il legno, vale a dire levigata, eventualmente piallata, verniciata o incerata.

Se gli interstizi sono troppo grandi. è meglio chiuderli con delle bacchette fini delle giuste dimensioni (lunghezza e spessore). In ogni caso, è meglio che siano conficcate leggermente forzate. Per fare ciò, da una parte tagliatele leggermente più spesse di quanto sia larga la fessura, e dall’altra tagliatele ad angolo (la barra bisellata avrà quindi la larghezza della fessura). In seguito, conficcatele come dei cunei tra i listelli (schema sopra), favorendone in tal modo il fissaggio in questo punto. Con la colla acetovinilica finirete di conferire alla riparazione la solidità richiesta. A questo punto, non vi resta che piallare la superficie per renderla liscia.

Levigatura e verniciatura del parquet

Qualunque sia il tipo di finitura scelta (vernicetta o cera), il parquet dovrà essere sgrassato con cura. Occorre infatti togliere i vecchi strati di cera, le macchie e le impurità che lo ricoprono. La sgrassatura iniziale, che precede il rinforzo dei listelli, non è sufficiente: occorre grattare il legno, fino a ritrovarne la venatura. Un buon lavaggio con detersivo apposito costituirà un buon inizio. Attenzione a non bagnare troppo il pavimento: per sgrassarlo è sufficiente spazzolarlo con una spazzola a setole morbide.
Lasciate asciugare il legno e continuate il vostro lavoro sverniciandolo con una levigatrice. In effetti, questo è il metodo più efficace e rapido per mettere a nudo il legno. Se il legno è molto sporco, utilizzate un raschietto (lama fissa su manico di legno) prima di levigare. Potrete lavorare con una levigatrice a nastro, o meglio, con una macchina speciale che potrete noleggiare per l’occasione.
Per preparare correttamente la superficie. passate la levigatrice obliquamente a 45 gradi rispetto ai listelli, quindi nel senso dei listelli.

Vicino agli zoccolini o nelle rientranze, per tutti i punti inaccessibili con la macchina, dovrete utilizzare una levigatrice orbitale oppure direttamente della carta vetrata montata su un blocco per levigare. Il parquet presenterà a questo punto una superficie pulita. Spolverate bene prima di applicare la vernicetta, che farete precedere da uno strato di tura-pori. Stendete la vernicetta in due strati con un pennello piatto, nel senso dei listelli.

Luca Pulsi

Luca Pulsi è un esperto professionista nel campo dell'edilizia con una notevole esperienza di 25 anni alle spalle. Ha dedicato i suoi ultimi 15 anni alla specializzazione nella posa in opera di parquet, diventando un punto di riferimento nel settore.
La sua profonda conoscenza del legno e delle sue diverse varianti lo rendono l'esperto ideale per consigliare la soluzione migliore per ogni ambiente e necessità.

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