Il parquet rappresenta una scelta raffinata e di classe per i pavimenti delle abitazioni, conferendo calore e eleganza a qualsiasi ambiente. Tuttavia, la sua bellezza intrinseca richiede una particolare attenzione e cura, soprattutto quando si verifica un incidente come l’allagamento o l’infiltrazione di acqua. Quando il parquet si bagna, è fondamentale agire tempestivamente e con precisione per minimizzare i danni e preservarne l’integrità strutturale e l’estetica. Questo articolo si propone di fornire una guida completa e approfondita su cosa fare quando il parquet si bagna, delineando i passaggi cruciali da seguire per affrontare efficacemente la situazione.
La prima azione da intraprendere è ovviamente la raccolta di tutta l’acqua che ha sommerso il pavimento. Per questo scopo, è indispensabile munirsi di mocio e di una buona quantità di stracci, strumenti essenziali per assorbire l’acqua in eccesso. È importante agire con rapidità, poiché l’acqua stagnante può penetrare nelle fessure del parquet, creando ulteriore umidità e potenzialmente aggravando i danni. Passare con gli stracci sulla superficie del pavimento aiuta a rimuovere l’acqua visibile, ma non è sufficiente per eliminare l’umidità nascosta tra i listelli di legno.
Per assicurarsi che tutta l’acqua sia stata rimossa, è consigliabile utilizzare anche della carta assorbente. Questo metodo permette di rilevare eventuali residui di umidità che potrebbero non essere immediatamente visibili. Passare della carta assorbente sulle fessure del parquet consente di identificare le aree ancora umide, facilitando l’assorbimento dell’acqua residua. È essenziale continuare questo processo fino a quando non si è certi che non vi sia più acqua intrappolata tra i listelli, prevenendo così la formazione di muffe o la deformazione del legno.
Un passaggio altrettanto importante è la rimozione degli zoccoletti, ossia i battiscopa, dal muro. Questa operazione permette di asciugare anche le parti del pavimento che sono in stretto contatto con le pareti, riducendo il rischio che l’umidità residua comprometta ulteriormente la struttura del parquet. Rimuovendo gli zoccoletti, si facilita una migliore circolazione dell’aria attorno al pavimento, accelerando il processo di asciugatura e garantendo che tutte le parti interessate siano trattate adeguatamente.
Dopo avere raccolto l’acqua superficiale e rimosso gli zoccoletti, il passo successivo è assicurarsi che il parquet si asciughi completamente per evitare che il legno si scolli o si inarchi. È fondamentale che l’asciugatura avvenga in modo graduale e controllato, senza esporre il parquet a sbalzi termici eccessivi. L’uso di un phon alla massima potenza direttamente sul parquet è altamente sconsigliato, poiché il calore concentrato può causare crepe e danni irreparabili al legno. Invece, la soluzione più efficace e sicura consiste nell’azionare un deumidificatore. Questo dispositivo riduce l’umidità dell’ambiente in modo controllato, facilitando un’asciugatura uniforme delle assi di legno senza provocare stress termici che potrebbero compromettere la stabilità del parquet.
In alternativa all’uso del deumidificatore, è possibile sfruttare l’apertura delle finestre per garantire una buona ventilazione nell’area danneggiata. Questo metodo favorisce la circolazione dell’aria, accelerando l’evaporazione dell’umidità residua. Tuttavia, è importante prestare attenzione ai raggi del sole diretto, poiché il calore concentrato può danneggiare ulteriormente il parquet. Evitare che i raggi solari cadano direttamente sul pavimento è fondamentale per prevenire deformazioni del legno. Pertanto, se si sceglie di utilizzare la ventilazione naturale, è consigliabile monitorare attentamente l’esposizione al sole e, se necessario, utilizzare tende o persiane per proteggere il parquet dai raggi diretti.
Oltre a gestire l’umidità, è essenziale monitorare lo stato del parquet durante e dopo il processo di asciugatura. Una volta che il legno è completamente asciutto, è opportuno ispezionare attentamente l’intera superficie per individuare eventuali danni strutturali, come listelli sollevati o incrinati. In questi casi, potrebbe essere necessario intervenire ulteriormente per riparare o sostituire le parti danneggiate, garantendo così che il parquet mantenga la sua integrità e bellezza nel tempo.
In conclusione, affrontare un incidente di allagamento o infiltrazione d’acqua sul parquet richiede una serie di passaggi attentamente coordinati per minimizzare i danni e preservare la qualità del pavimento. Raccogliere immediatamente l’acqua, utilizzare stracci e carta assorbente per eliminare l’umidità residua, rimuovere gli zoccoletti per facilitare l’asciugatura e utilizzare metodi adeguati per asciugare il legno sono tutte azioni cruciali per garantire la salute a lungo termine del parquet. Adottare un approccio tempestivo e metodico non solo aiuta a prevenire danni maggiori, ma contribuisce anche a mantenere l’eleganza e la funzionalità del pavimento in legno, assicurando che continui a essere un elemento di bellezza e comfort nella vostra casa.

Luca Pulsi
Luca Pulsi è un esperto professionista nel campo dell'edilizia con una notevole esperienza di 25 anni alle spalle. Ha dedicato i suoi ultimi 15 anni alla specializzazione nella posa in opera di parquet, diventando un punto di riferimento nel settore.
La sua profonda conoscenza del legno e delle sue diverse varianti lo rendono l'esperto ideale per consigliare la soluzione migliore per ogni ambiente e necessità.